In cosa consiste la tecnica Ikat?
Quella dell'ikat è una tecnica di colorazione millenaria, che si perde nella notte dei tempi.
Mentre il poeta Omero cantava le gesta di Troia, i sarti dell'Asia Minore creavano una tecnica per creare drappi, tappeti, stoffe, che sarebbe rimasta immortale.
Con la parola Ikat non si intende solo la tecnica, ma anche i tessuti stessi fatti a mano colorati con l'arte sartoriale omonima.
Alcune parti dei filati vengono protette tramite una stretta legatura, come uno spago, per non essere tinte. Mentre le parti che non sono legate vengono immerse in un bagno di colore. Stendendo i tessuti, le parti legate, quelle che non hanno assorbito il colore, creano delle fantasie geometriche, bianche, nel tessuto stesso.
Addirittura sino a cinquant'anni fa tale tecnica era privilegio delle classi nobili, tanto che chiunque avesse violato tale norma sarebbe stato punito con la morte.
Attualmente la tecnica Ikat viene conservata dai sarti uzbeki, in una regione del mondo, l'Uzbeskistan, rimasta ancorata al passato dove né i telefoni né internet sono ancora arrivati e dove i corrieri stessi si perdono!